Secret Santa: Babbo Natale segreto

Secret Santa significa letteralmente Babbo Natale segreto. Ne avete mai sentito parlare? Si tratta di una tradizione di origine Scandinava, adotatta poi dagli Stati Uniti D’America. Una usanza diffusa soprattutto tra colleghi di lavoto, in ufficio, nata dalla voglia di risparmiare quando possibile. Per questo si può tranquillamente allargare ad amici e parenti. Lo scopo è fare un regalo bello, di qualità e conveniente allo stesso tempo. È un gioco simpatico che si può fare a casa o in ufficio. Ci vogliono pochi minuti.

Come organizzare un Secret Santa?

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Un modo originale per scambiarsi dei regali divertenti rispettando delle regole:

  1. Bisogna fissare un determinato budget
  2. Tutti riceveranno un regalo
  3. Non bisogna fare cento regali

Mi spiego meglio. In ufficio, ad esempio, avete 10 colleghi. Arriva Natale e vi sentite subito in dovere di regalare qualcosa ad ognuno. Con il Secret Santa metterete fine ad ogni vostro problema: dovrete fare un solo regalo e ne riceverete uno solo, ma in definitiva tutti avrete un pensiero. Come? Per prima cosa bisogna fissare un budget da rispettare entro cui muoversi, in genere ci si muove dai 10 ai 20 euro. Fissate, poi, un limite di tempo entro cui scambiarveli: deve essere un giorno uguale per tutti.

  • Poi stabilite il gruppo di partecipanti al gioco: amici, familiari, colleghi di lavoro e così via.
  • Preparate dei bigliettini con i nomi dei partecipanti scritti all’interno, ripiegateli più volte in modo da non farli leggere e inseriteli in un’urna (una scatola andrà benissimo)
  • Uno ad uno si pescherà un bigliettino: il nome all’interno sarà il destinatario del regalo

Avete pescato il nome Anna? Dovrete fare un regalo ad Anna della somma di denaro pattuita. Non è detto, però, che Anna debba farlo a voi. Anna a sua volta pescherà un bigliettino a caso e così via.

Ovviamente una volta pescato un bigliettino, non va rimescolato con gli altri, altrimenti una sola persona potrebbe ricevere piàù di un regalo!

Il risultato? Tutti e 10 i colleghi di lavoro avranno un regalo, pur avendone fatto uno solo!

Secret Santa: una tradizione Anglosassone

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So quello che state pensando: come faccio a sapere i gusti di tutti? Questo ovviamente non è possibile, soprattutto se ci si trova in un ufficio o in un gruppo di più persone con le quali si scambiano solo notizie formali. C’è una soluzione anche per questo. Ognuno può compilare una lista dei desideri (ovviamente rispettando il budget stabilito) da mostrare agli altri, così da evitare regali non graditi.

Scambiarsi i regali di Natale: quando nasce l’usanza?

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Vi siete mai cheisti da dove nasce l’idea di scambiarsi dei doni durante il periodo natalizio? Io me lo sono chiesta spesso e ho letto una serie di articoli in merito. La tradizione affonda le sue origini nelle strenne dei Romani: rami consacrati che si scambiavano il primo gennaio come buon augurio.

Il Re dei Sabini Tito Tazio fu il fautore di questo rito: chiese in dono ai sudditi un ramoscello d’ulivo o di ulivo colto nel bosco sacro della dea Strenia (da cui deriva il nome “Strenna”). Facciamo un piccolo ulteriore sforzo e torniamo indietro nel tempo di qualche altro anno ancora.

Il Vescovo di Myra, Nicola, nel 300 d.C., aveva l’abitudine di fare regali ai poveri, nascondendoli nelle scaroe che lasciavano davanti alla porta. Si, è proprio il Babbo Natale dei nostri giorni! Incarnava alla perfezione lo spirito del Natale: buono, generoso, portatore di doni e di speranza.

A partire dalla tradizione cristiana, invece, nel Medioveo si iniziarono a fare dei doni ai bambini perchè ricordassero sempre la nascita di Gesù. Per questo ha una accezione cristiana, anche se nel tempo, poi, ha acquisito altre connotazioni, sempre più staccate dalla religione.

Quando si aprono i regali di Natale?

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Dite la verità.. ve lo siete chiesti un sacco di volte oppure lo avete sentito dai vostri piccoli. Stando alla tradizione Babbo Natale li consegna allo scoccare della mezzanotte del 24 dice,bre e i bambini li trovano sotto l’albero la mattina del 25. Oggi i regali si fanno a tutti, non solo ai bambini, anche se aspettare non piace a nessuno!

Secondo il galateo se state festeggiando la vigilia di Natale, i regali si aprono a mezzanotte, se festeggiate il 25 invece, bisogna aprirli prima di sedersi a tavola a mangiare.

Sul nostro sito troverete una sezione dedicata ai regali di Natale per bambini, ma sbirciando un pò nelle varie categorie potrete trovare una serie di idee anche per adulti!

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